-teatro-
“La Notte Che Il Nulla inghiottì La Terra”
regia di Marco Merlini
Come parlare nell’epoca delle “guerre umanitarie” della
tragedia dei conflitti senza sfociare nella retorica dell’eroismo
e in quella del dolore? La trasposizione scenica del diario di guerra
di Nuto Revelli, supportata ed integrata da brani delle sue lettere dal
fronte, corre difficilmente questo rischio, gettando le fondamenta sulla
prosa secca e tagliente dell’autore di “Mai tardi”.
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